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| CITAZIONE La professoressa di storia e geografia li aveva scortati fino alla loro classe, e adesso gli alunni della I E cominciarono il loro anno scolastico. INTANTO Rose viaggiava in macchina con il padre, stringendo il suo zaino. Il padre frenò davanti alla scuola. Il primo giorno di scuola, e già era in ritardo. Ma non le importava proprio della scuola. -bè... tu sei arrivata!-fece il padre. -Prima e ultima volta che mi porti a scuola tu,stronzo!!!!!- esclamò Rose. -Scusa sono lento come tassista! Ti saluto!--Si certo cià...- Rose scesa senza troppa voglia dalla macchina... fissò la scuola... era grande e imponente ma non c'erano tanti ragazzi... erano già dentro... si sentivo una completa disgraziata, non voleva andare a scuola. Non capiva niente... entrò dritta e filata senza guardare qualcuno negli occhi. Si rivolse a una segretaria che le indicò la sua classe... chiamò fuori la professoressa che per tutta risposta la osservò un pò poi entrò dentro ad annunciarla, leggermente irata... CITAZIONE La professoressa MariaRosaria Sommer guardò la classe. -Ragazzi ecco un'altra vostra compagna, oggi è stata il primo giorno di scuola in ritardo!!!!!!Un pò di vergogna però signorina Fox...- annunciò enigmatica. Non se ne fregava proprio.
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